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vania
   | Mercoledi 03 Maggio 2006 - 13:25
E' PASSATO 1 ANNO :
a quest'ora stò correndo da te babbo! amore mio della mia vita, la mamma mi ha appena chiamato che stai malissimo, i medici anno detto di arrivare il prima possibile, oggi 3 maggio sono in furgone, sono al volante del tuo furgone che piango non vedo nemmeno la strada e corro il più veloce possibile da te, questi 15 km sono lunghissimi in questo momento, piango e "bestemmio" di rabbia sono sola e finalmente posso scaricare tutto il mio dolore per questa tremenda situazione, arrivo di corsa la porta della tua stanza è chiusa mamma è li che mi aspetta, dentro ci sono i medici che ti visitano, non abbiamo avuto nemmeno il tempo di spiegare alla mamma cosa stava accadendo davvero lei che ha ancora la speranza di vederti tornare a casa... il medico che solo ieri pomeriggio mi dice che stai peggiorando ma parla di settimane e vuole essere lui a parlare assieme a noi con mamma lui dice che tu hai un pò immaginato .... io non sono in condizioni di parlarti di tutto, io mamma avrei voluto proteggerti come stò facendo adesso più di prima avrei voluto come ho sempre detto che tu e papà ve ne andaste assieme per quella forza di amare che solo voi avevate due corpi una sola persona..... ettore che non vuole dirtelo perchè secondo lui non cambia niente, ma non è vero io lo so che non è così, e ancora adesso quando mi dici se avessi saputo avrei fatto di più! io mi sento male e muoio dentro.....
escono i medici e mi guardano guardano la mamma... le parole sono: ci siamo tra un pò smette di soffrire ( era quello che chiedavamo sempre noi quando smette di soffrire) è questione di ore al massimo domani stategli vicino......stringo forte la mamma che è talmente scossa che non ha nemmeno reazioni.......esterne, io solo a ricordare tremo, per fortuna che la tastiera scrive normale perchè stò tremando come una foglia, ettore riesce ad arrivare dalla croazia per lavoro solo oggi pomeriggio, il medico domenica sera gli ha detto che aveva il tempo di finire il lavoro in croazia, che destino di merda l'unico momento che è all'estero è proprio in quei giorni che tu sei in ospedale, e lui viene giù anche 2 volte alla settimana per vederti per starti vicino.
oggi pomeriggi già perdi conoscenza quando arrivo e ti vedo vorrei urlare vorrei prenderti in braccio vorrei dirti tantissime cose ma il medico dice che le ultime cose tu non le sai , forse tu hai capito o forse come spesso succede la speranza della malattia non fà ragionare e non pensate al peggio, non so non lo saprò mai se lo sapevi, io so che fino all'ultimo tu hai fatto in modo di proteggere la tua famiglia, sei stato forte fino alla fine, perchè tu sei così altruista fino alla fine anche rispetto a questa malattia schifosa..... tu che dici io forse non avrò speranze ma voglio essere una cavia per quelli che si ammaleranno dopo di me!.
papà rimaniamo assieme noi 4 la nostra famiglia fino alla fine fino a domani alle 9,30 del mattino, papà hai smesso di soffrire, ora soffriamo noi la tua mancanza.
papà stammi vicino stai vicino a mamma stai vicino a ettore ai tuoi nipoti che ti ricordano sempre.
BABBO TI AMO STRINGIMI FORTE HO BISOGNO DI TE! |
admin
| Sabato 06 Maggio 2006 - 12:36
Re: E' PASSATO 1 ANNO :
bavissima vania............
ho rivissuto i tuoi momenti e vedo che non sono molto diversi da quelli vissuti da e dalla mia famiglia....
ciao
zio@le |
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